Il blog di Zac e Cloe

Cosa ti viene in mente quando qualcuno pronuncia la parola "Regola"? C'è una parte della sua definizione che sintetizza il senso dell'articolo di oggi: "Precetto, formula che indica e prescrive ciò che deve farsi in determinati casi". Un dato di fatto: le regole non ci piacciono. Le regole, quasi sempre non piacciono a nessuno, questa non è una teoria ma un dato di fatto. Tutti noi, infatti, vorremmo vivere senza che qualcuno ci dica cosa dobbiamo o non dobbiamo fare. Ma immaginate per un attimo questa scena. Ti alzi la mattina quando vuoi, e vai al lavoro all'orario che più ritieni opportuno. Posteggi la macchina dove ti viene più comodo e vai via dal lavoro appena inizi ad avvertire un po' di stanchezza. Durante il tragitto del rientro per casa, non guardi segnali di stop e non ti fermi al semaforo rosso per non perdere tempo. Beh, tutto questo sarebbe bellissimo, finchè lo fai solo tu. Ma se ogni persona sulla faccia della terra ...

Dopo due settimane di assenza, riprendiamo con l'appuntamento del giovedì. L'ultima volta parlavamo del piccolo Alfie : quando è stato pubblicato l'articolo, infatti, il piccolo era ancora in vita. Tutta questa vicenda ha segnato le coscienze di molti, e confidiamo nel Signore che il passare del tempo non ci porti a dimenticare ma a rafforzare la consapevolezza di quanto sia importante la vita. Che Dio ci aiuti! Dopo questa doverosa premessa, andiamo al tema di oggi: cambiamenti improvvisi. Vita tranquilla. A tutti piace vivere una vita tranquilla, dove non ci sono imprevisti o cambi di programma che vanno a minare tutti i nostri progetti - o castelli di sabbia - che ci siamo costruiti. Ma c'è una notizia, non proprio bellissima ma reale: la vita tranquilla esiste solo nel mondo dei sogni. Sicuramente starete per concludere qui la lettura di questo articolo, ma se avete un attimo di bontà e continuate a leggere, scoprirete cosa ho da dirvi. Ora - come dicev...