Tutti sanno cosa fare

Buon giorno nel Signore a tutti voi!

Come detto nel precedente articolo, pubblicheremo gli articoli sul nostro blog una volta a settimana.
E questa volta a settimana è giovedi!

Il titolo di oggi nasce da un dato di fatto: in Italia tutti sanno cosa fare - o per meglio dire - dicono di saperlo.

Ecco, infatti, che in periodi di elezioni politiche, tutti diventano improvvisamente esperti. Stessa cosa quando ci sono rischi di guerre in paesi esteri: tutti esperti di politica internazionale.

Per non parlare poi del calcio: TUTTI allenatori!

Il problema è che tante volte possiamo rischiare di portare questo modo di fare del "Io so cosa fare" nella nostra vita spirituale, influenzando in maniera importante ed anche con conseguenze irreversibili, la vita di chi ci ascolta.

Immagina la scena: Dio manda il profeta Samuele ad ungere un nuovo Re al posto di Saul.
Samuele arriva da Isai, vede Eliab e lo unge come Re di Israele. In fondo è un profeta, lui sa "cosa fare". Tutti felici, Samuele se ne ritorna a casa, soddisfatto di aver fatto la cosa giusta.

Eliab, felice di essere diventato il nuovo Re, avrebbe iniziato a progettare su come guidare il popolo, e magari avrebbe pure offerto qualche sacrificio di ringraziamento a Dio.

Ma sarebbe stata solo un'illusione: il Re che Dio aveva scelto non era lui, ma suo fratello Davide!
Dio avrebbe mandato qualcun'altro a dirgli: "Vedi che Samuele era troppo sicuro di quello che si doveva fare per ascoltare la mia voce, e ha sbagliato a scegliere. Il Re non sei tu ma tuo fratello Davide!".

Sarebbe stata una delusione che avrebbe segnato per sempre la vita di Eliab, provocando una ferita che difficilmente si sarebbe rimarginata. Eliab dopo un errore del genere avrebbe dubitato per sempre dei profeti di Dio e guardato con diffidenza l'agire del Signore.

Ma per la grazia di Dio, Samuele conosceva la voce del Signore e seppure inizialmente stava per combinare un guaio, ascolò la voce di Dio e scelse Davide.

Quindi, alla fine di questo articolo, vi lasciamo con tre semplici consigli per evitare di combinare guai, facendo male agli altri:

1- Quando qualcuno ti chiede un consiglio, ascoltalo bene.

2 - Non giudicare nessuna situazione dalle apparenze.

3 - Rassegnati e chiedi a Dio cosa fare PRIMA di parlare:
solo Lui infatti conosce ogni cosa!

Dio ci benedica INSIEME!

Alla prossima!

Fratello Claudio

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